YOGYAKARTA
Il cuore culturale di Java, ancora governata da un sultanato precoloniale. Fate una passeggiata lungo Jalan Malioboro, la strada principale, dove assaggiare dell’ottimo street food o accomodarsi in un tipico warung (ristorante) per scoprire le delizie della cucina locale dopo aver acquistato nelle bancarelle e nei simpatici negozietti artigianali. Scoprite il Prambanan al tramonto, un imponente complesso di santuari dedicati alle supreme divinità hindu Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, per apprezzarlo in tutto il suo splendore. Dedicate un alba al Borobudur, il tempio più visitato di tutta l’Indonesia, anch’esso Patrimonio Unesco. Salite le sue dieci terrazze, fino alle campane contenenti il Buddah per ripercorrere idealmente il cammino spirituale verso il Nirvana.
BROMO
La salita al Vulcano Bromo, alla portata di tutti, regala una visuale pazzesca sull’area vulcanica circostante. Solitamente si sale in piena notte, in modo da godersi l’alba da lassù, prima di affrontare il Mare di Sabbia e la salita, un po' più impegnativa, per raggiungere la caldera e scrutare il cuore fumante del vulcano.
IJEN CRATER
Un’esperienza indimenticabile, un po' faticosa, ma unica. Si raggiunge il campo base in jeep, sempre di notte, per poi affrontare una salita di circa 1,50 h fino alla cresta del cratere. Ora non resta che scendere: in una mezz’ora si arriva alla meta…fiamme e lava blu ci aspettano!
L’attività del vulcano è tale da portare in superficie emissioni di gas solforoso che, a contatto con l’aria, si accende di un fuoco blu elettrico, con fiamme anche di 5 metri d’altezza la cui temperatura supera i 600 °C. Di notte anche la lava assume un colore blu-violaceo. Parte del gas si condensa in liquido che crea lastre di cristalli di zolfo di grandi dimensioni che vengono caricate in ceste di vimini e portate a spalla a valle. Lungo il tragitto ci si imbatte infatti in affaticati minatori con ceste, anche dal peso di 90 Kg. Questi lavoratori, a causa dei fumi tossici e delle poche precauzioni messe in atto, hanno un’aspettativa di vita che non va oltre i 50 anni: il loro lavoro è considerato uno dei più pericolosi al mondo. Dopo mezz’ora sul fondo del cratere ad ammirare questo spettacolo unico (vengono fornite maschere antigas), si ripercorre il sentiero al contrario fino alla cresta. Qui, dopo una salita di una ventina di minuti, si arriva al punto panoramico dove si attende l’alba. Ora non resta che rientrare al campo base e ritornare in hotel in jeep per un’abbondante colazione.
UBUD
La visita di Ubud è un MUST HAVE, non si può andare a Bali senza programmare un soggiorno di almeno 2 notti in questa cittadina resa famosa dal film ‘Mangia, prega, ama’ con Julia Roberts. Negli anni l’afflusso turistico, purtroppo, l’ha un po' cambiata, ma ancora conserva la sua spiritualità fatta di lente processioni rituali, tempietti con cestini di fiori e il rintoccare quasi ipnotico di un gamelan in lontananza. Ubud ha da offrire un’innumerevole quantità di attività: dal trekking nelle verdi risaie al rafting sul fiume Ayung, dalla visita alle numerose gallerie d’arte, allo shopping sfrenato nelle coloratissime boutique del centro, dalla visita alla spirituale Monkey Forest, alla purificazione personale nel Tempio Pura Tirta Empul. Per non parlare delle vicinanze: piccoli villaggi e piantagioni da scoprire girando in bici, Jatiluwih con le sue risaie terrazzate che sembrano una tavolozza di tutte le sfumature di verde, lo splendido Tempio Ulundanu sulle rive del Lago Beratan e tanto altro ancora. Un’atmosfera unica!
JIMBARAN
A sud di Bali, Jimbaran, con Nusa Dua, è il luogo ideale per trascorrere qualche giorno di mare. Un tempo villaggio di pescatori, oggi offre una quantità di resort di ogni categoria su di una lunga e sabbiosa spiaggia. Conserva ancora il legame con il passato, grazie ai suoi numerosi warung (ristoranti) con i tavoli direttamente sulla sabbia, aperti sia a pranzo che a cena. Gli amanti di crostacei, molluschi e pesce alla griglia non possono lasciarsi sfuggire l’occasione.
SERAYA
L’arcipelago di Komodo è una delle destinazioni più strabilianti e incantevoli dell’Indonesia, non a caso è entrato a far parte dei siti patrimonio Unesco nel 1991. Famoso nel mondo perché è l’habitat naturale del drago di Komodo, il parco è un concentrato di paesaggi straordinari, spiagge idilliache e favolosi fondali ricchi di vita marina. La Pink Beach di Komodo è senza dubbio la spiaggia più famosa dell’arcipelago e una delle più belle dell’Indonesia. I frammenti di corallo, ricchi di pigmenti rossi, combinati alla finissima sabbia bianca, conferiscono alla spiaggia una sfumatura unica. L’acqua cristallina, splendente alla luce del sole, si infrange sulla battigia rosa creando un meraviglioso caleidoscopio di colori. La sua baia vanta una barriera corallina ricca di pesci colorati, ideale per lo snorkeling. Searaya è un’isola perfetta come punto d’appoggio per scoprire l’arcipelago e unire relax in un mare cristallino a escursioni in barca, snorkeling, immersioni e trekking.