VIETNAM E CAMBOGIA, TRA NATURA E SPIRITUALITA'

Una città che riporta indietro nel tempo, ancor più se visitata in rickshaw, il mezzo di trasporto più tradizionale e antico del Paese… il Quartiere Vecchio con le sue vivaci stradine, il Quartiere dei 36 Mestieri dove sapienti artigiani allestiscono le proprie bancarelle con oggetti di ogni sorta, il Lago della Spada con il suo Tempio Ngoc Son, situato su di un isolotto e raggiungibile attraversando un elegante ponte rosso in legno. Partecipate alla Cerimonia dell'incenso, così importante per ogni vietnamita. I locali credono che il fumo dell’incenso sia un ponte tra terra e cielo che collega agli Dei venerati e ai propri cari che hanno lasciato questo mondo. E per finire, regalatevi un’esperienza particolare: una lezione di cucina presso una famiglia vietnamita.

Località un po' al di fuori dalle rotte classiche, Sapa è una cittadina di montagna situata al confine con la Cina. Si raggiunge da Hanoi con un treno notturno, più trasferimento in auto. E’ la località ideale per incontrare parecchie etnie differenti, visitare mercati e fare trekking di ogni grado di difficoltà, tra verdi risaie terrazzate e villaggi sperduti. Un Vietnam rurale e ancora autentico.

Questa baia famosa in tutto il mondo è uno dei paesaggi più belli del Vietnam, con i suoi giganteschi isolotti rocciosi ricoperti da una rigogliosa vegetazione che incombe sulle acque verdi smeraldo. Comprende circa 1.900 isole, spesso disabitate e non visitate. Uno spettacolare paesaggio marino, che ha guadagnato lo status di Patrimonio Mondiale dell'UNESCO nel 1994. Armatevi di kayak ed esplorate le leggendarie grotte naturali oppure fate un giro a bordo dei sampan di bambù guidati dai locali. E per chi desidera una vista ancora più completa, sorvolate la Baia in elicottero.

Situata nel Vietnam centrale, Hoi An è chiamata la città delle lanterne. Il suo centro storico è uno stupefacente mix di stili architettonici cinesi, francesi, vietnamiti e giapponesi, ma la sera dà il meglio di sé con centinaia di migliaia di lanterne accese… un’indimenticabile cartolina! Patrimonio dell’Unesco dal 1999, Hoi An è una tappa imperdibile, così come la bellissima area rurale che circonda la città, in particolare il villaggio di Tra Que, rinomato per la coltivazione di erbe aromatiche. Come andarci? In bicicletta, assaporando con lentezza il panorama circostante. 

La vecchia Saigon, ora Ho Chi Min City, è la città più moderna del paese. Sarete impressionati dalle centinaia di motorini che si spostano quasi all’unisono come un branco di pesci. Visitate i Cu Chi Tunnels, situati ad una sessantina di chilometri dalla città e scavati negli anni 60/70 durante la famosa guerra. Scendete fino a 100 mt per rendervi conto che vi trovate in una vera e propria città sotteranea con cucine, alloggi, depositi ed un vero e proprio ospedale.

Conosciuto anche come “la Venezia verde” del Vietnam, il delta è un brulicare di imbarcazioni che sfrecciano veloci lungo i suoi canali, villaggi su palafitte e coloratissimi mercati galleggianti. Una tappa che regala un nuovo punto di vista di questo Paese ricco di contrasti.

Siem Reap è il punto di partenza per visitare i famosissimi Templi di Angkor…un immenso sito archeologico parzialmente ricoperto da radici e vegetazione. Di una bellezza sconvolgente, rimarrete sbalorditi dalle dimensioni dei templi e dalla ricchezza dei particolari scolpiti. La Cambogia regala anch’essa paesaggi rurali incontaminati… esploratela in tuk tuk, il tipico mezzo fuori strada, e scoprite risaie, fattorie e piccoli villaggi rurali. Sostate da una famiglia produttrice di noodles, gli spaghetti di riso, e partecipate alle diverse fasi della produzione.
Non vi resta ora che assaggiare il piatto tipico!